Annagiù ci scrive da Atene: manifestazione e cariche

>>> Esteri: GRECIA: SCONTRI DURANTE MANIFESTAZIONE AD ATENE

Atene,
24 gen. (Adnkronos/Dpa)- Violenti scontri sono scoppiati questo
pomeriggio nel cento di Atene dove un migliaio di manifestanti ha
lanciato pietre, bastoni e bottiglie moltov contro la polizia che ha
risposto con il lancio di lacrimogeni. Gli scontri sono durati circa
un’ora. La manifestazione era stata indetta per chiedere la liberazione
delle 50 persone arrestate durante l’ondata di violente proteste che ha
investito le principali citta’ greche nel mese di dicembre. Le
dimostarzioni erano state scatenate dalla morte di un quindicenne
rimasto ucciso dalla polizia il 6 dicembre.

 **************

 Annagiù ci scrive a caldo da Atene:

 

 

ciao care…
in questi ultimi giorni, qua ad atene sono riprese le manifestazioni.
ciò che colpisce è l’aggressività della polizia, arrivata a dei livelli
di grande pericolosità.. la sensazione è che stiano cercando di
massacrare tutti, e la paura diffusa è che possano esserci altre morti.
tra giovedì e ieri vi sono state 2 manifestazioni piuttosto grosse e
partecipate (soprattutto quella di ieri), in cui l’atteggiamento della
polizia è stato imprevedibile, ingiustificato ed assurdo.
giovedì sera, un lungo corteo è partito dal centro di atene, per
arrivare a gazi, quartiere molto in per la vita notturna, pieno di
locali, teatri e conema e dove si trovano alcuni ministeri (cultura,
lavoro), per manifestare solidarietà ad un’attivista dei sindacati di
base, alla quale è stata bruciata la faccia col vetriolo per aver
manifestato contro le politiche folli del suo padrone.
una volta arrivati molto vicini alla zona dei locali, la polizia ha
lanciato un numero impressionante di lacrimogeni e creando una
situazione ambigua: non ha infatti caricato il corteo, ma ha creato
grande tensione. testimonianze certe inoltre parlano del numero
impressionante di infiltrati nel corteo che cercavano di caricare
ancora più la tensione già alta per molte ore sotto gli agenti chimici,
distruggendo sistematicamente anche obbiettivi senza interesse alcuno
(vetrate di ristoranti, semafori, cartelli stradali..). tutto questo è
durato delle ore!!!
ieri invece è successo qualcosa di davvero impressionante…
a mezzogiorno una manifestazione per la liberazione degli arrestati
durante le rivolte di dicembre, è partita da una piazza decisamente
turistica di atene (monastiraki, a ridosso dell’antica agora e subito
sotto l’acropoli, fulcro dell’antica atene bizzantina), che doveva
arrivare sino ai propilei, sede storica dell’università di atene, in
pieno centro. io sono arrivata parecchio tardi, in realtà, e ho
incrociato la manifestazione a metà, mentre la testa era quasi alla
fine della strada dei negozi e grandi magazzini (Ermou), dove
moltissima gente si era unita al corteo, aveva chiesto volantini, si
era informata: uno straordinario contatto con la gente, estremamente
positivo, essendo una manifestazione organizzata dai gruppi anarchici
(si parla di 5000/10000 persone!!)!
io ero sola e in cerca dei miei amici, ma vista la quantità di gente ho
deciso di arrivare alla fine della manifestazione con la testa del
corteo e di aspettarli lì. superata piazza Syntagma (quella del
parlamento) e svoltato su una delle 3 arterie principali del centro
(odos Panepistimiou), sono partiti dei lacrimogeni (da notare che per
tutto il corteo la polizia era praticamente assente!). sono stati
creati dei cordoni e la testa del corteo è arrivata ai propilei. quando
mi sono girata ho visto gente che correva in avanti e la polizia che
attaccava alle spalle con grande violenza e senza motivo, urlando e
insultando con un uso di lacrimogeni ingentissimo…mi sono davvero
spaventata, anche perchè ero sola, senza occhialini nè nulla per
coprirmi e cominciavo a non respirare nè vedere, quindi me se sono
andata il più velocemente possibile.
ci sono stati tantissimi feriti, anche gravi e nelle ore successive la
guerriglia dovunque…. la polizia ENTRAVA NEI BAR a stanare i
manifestanti e li trascinava fuori(!!!!!!!!!!) tant’è che io non ho
potuto andare in ospedale da una mia amica a cui hanno aperto la testa
con una manganellata, perchè c’era polizia dovunque che fermava i
"sospetti", fino alle 7 di sera!

This entry was posted in In new-medi@ stat virtus. Bookmark the permalink.